Milioni di italiani che non parlano l’inglese sono discriminati quotidianamente

Agosto 2022, l’Italia si trova nel pieno di una importantissima campagna elettorale. Ci sono decine di milioni di cittadini e residenti che non parlano l’inglese, oppure che lo conoscono poco e male.
Se una di queste persone volesse leggere i titoli dei giornali italiani per documentarsi, capire, decidere, si troverebbe molto in difficoltà.
Guardate l’immagine. Contiene ritagli di quotidiani italiani di tutti i colori: il Corriere, la Repubblica, la Stampa, il Giornale, Libero, Domani, il Manifesto, il Fatto. Si tratta di una brevissima raccoltà. Di esempi ne esistono a centinaia.
Osservate quanti titoli si appoggiano su anglicismi puri e, ne consegue, quanti concetti vengono espressi mandando la lingua italiana in soffitta. Abbiamo coperto le parole (pseudo)inglesi per dare a tutti un’idea di quanto sia difficile, per chi non conosce l’inglese, interpretare ciò che si legge.
In altre parole, per mostrarvi quanto sia esclusivo ed escludente il bombardamento continuo dell’itanglese da parte dei media italiani. Un comportamento discriminatorio particolarmente ipocrita, specialmente nell’era del termine inclusività sventolato a vanvera ogni 5 minuti.
Autore: Peter Doubt